Controllo del clima Chossudovsky, in questa incredibile e dettagliata indagine, dimostra come l'aumento delle temperature non sia l'unica causa dell'estrema instabilità climatica che, negli ultimi anni, ha devastato le più importanti regioni del mondo. L'aviazione americana è in grado di manipolare il clima. Può addirittura provocare inondazioni, uragani, siccità e terremoti. Il Dipartimento della Difesa ha destinato elevate somme di denaro allo sviluppo e al perfezionamento di queste tecnologie.
"Si definisce guerra ambientale la modifica intenzionale, o la manipolazione, del sistema ecologico che interessa il clima e i fenomeni metereologici, gli strati dell'atmosfera terrestre quali la ionosfera e la magnetosfera, il sistema della tettonica a zolle, e/o può innescare eventi sismici (terremoti) per provocare, a un bersaglio ben definito per ubicazione geografica, una volontaria distruzione fisica, economica e psico-sociale, prevista da una strategia di guerra". (Eco News)
Quali sono le cause dell'estrema instabilità climatica che, negli ultimi anni, ha devastato le più importanti regioni del mondo?
Gli uragani e le tempeste tropicali hanno provocato gravissimi danni nei Caraibi. L'Asia e il Medio Oriente sono afflitti dalla siccità. L'Africa occidentale è invasa da un enorme sciame di locuste, il più grande degli ultimi dieci anni. Quattro terribili uragani e una tempesta tropicale, Alex, Ivan, Frances, Charley e Jeanne si sono susseguiti in un periodo di tempo molto breve. Si è, inoltre, verificato un evento senza precedenti nei Caraibi: l'isola di Grenada è stata completamente distrutta, sono morte 37 persone e i due terzi circa della popolazione dell'isola, 100.000 abitanti, è rimasta senza casa; ad Haiti si sono registrati più di duemila decessi e altre diecimila persone sono senza tetto. Anche la Repubblica Dominicana, la Giamaica, Cuba, le Bahamas e la Florida sono state distrutte. Negli Stati Uniti del sud, in Florida, Alabama, Georgia, Mississippi e le due Carolina, si sono registrati i danni maggiori nella storia del paese. Un'indagine, resa pubblica nel luglio 2003 dall'Organizzazione Metereologica Mondiale (O.M.M.), stabilisce, senza ulteriori ricerche, che la causa di questi fenomeni è l'aumento della temperatura del globo:
"Questi eventi senza precedenti [basse e alte temperature, elevate precipitazioni e siccità] concorrono nel calcolo delle medie mensili e annuali che, per quanto riguarda le temperature, hanno registrato un aumento graduale negli ultimi cento anni" dichiara l'OMM. (CNN, 3 luglio 2003, http://www.cnn.com/2003/WEATHER/07/03/wmo.extremes/)
Nonostante l'aumento delle temperature sia un fattore sicuramente importante, questo non è l'unica causa alla base di questi fenomeni metereologici atipici.
Guerra climatica Vi è sicuramente stata una notevole espansione dell'arsenale adibito alla guerra climatica negli Stati Uniti, una priorità per il Dipartimento della Difesa. Mentre gli ambientalisti accusano l'amministrazione Bush per non aver firmato il Protocollo di Kyoto, la questione della "guerra climatica", cioè la manipolazione dei fenomeni metereologici a scopi militari, non viene mai menzionata.
L'aviazione americana è in grado di manipolare il clima sia a scopo sperimentale sia a scopi militari e segreti. Può addirittura provocare inondazioni, uragani, siccità e terremoti. Negli ultimi anni il Dipartimento della Difesa ha destinato elevate somme di denaro allo sviluppo e al perfezionamento di queste tecnologie.
La manipolazione climatica diverrà parte della sicurezza interna e internazionale e sarà sfruttata in maniera unilaterale... Sarà usata a scopi difensivi e offensivi e anche come deterrente. La capacità di generare precipitazioni, nebbia e temporali e di modificare il clima, ... e la creazione di un clima artificiale, fanno parte di quelle tecnologie integrate che possono far aumentare la capacità statunitense, o diminuire quella degli avversari, di ottenere conoscenza, ricchezza e potere globale.
Anche se non esistono prove effettive che le strutture per la guerra climatica siano state deliberatamente impiegate dall'aviazione statunitense per modificare i fenomeni metereologici , queste tecniche sviluppate a scopo militare sono già state probabilmente testate, come si fa per le nuove armi. Ovviamente l'argomento è tabù per gli scienziati. La possibilità di manipolazioni climatiche e ambientali previste dall'esercito e dai servizi segreti, anche se tacitamente riconosciuta, non è considerata importante. Gli specialisti dell'esercito non si pronunciano a questo proposito, i meteorologi non fanno ricerche e gli ambientalisti rimangono saldi sulla teoria del riscaldamento globale e sul Protocollo di Kyoto.
Ironicamente il Pentagono, pur ammettendo di poter modificare il clima mondiale a scopi militari, ha aderito alla teoria sull'aumento delle temperature. Una importante ricerca ne ha analizzato nei dettagli le implicazioni. Il documento del Pentagono è una copertura conveniente. Il programma di guerra climatica non viene assolutamente nominato: (HAARP)The High-Frequency Active Auroral Research Program, (Programma di Ricerca Aurorale Attivo ad Alta frequenza), che ha sede a Gokona, Alaska - gestito unitamente dall'aviazione e dalla marina statunitensi.
Alex, Ivan, Frances, Charley e Jeanne (agosto-settembre 2004): Quattro terribili uragani e una tempesta tropicale si sono susseguiti in un periodo di tempo molto breve. Si è inoltre verificato un evento senza precedenti nei Caraibi: l'isola di Grenada è stata completamente distrutta, sono morte 37 persone e i tre terzi circa della popolazione dell'isola, 100.000 abitanti, è rimasta senza casa; ad Haiti si sono verificati più di duemila decessi e altre diecimila persone sono senza tetto. Anche la Repubblica Dominicana, la Giamaica, Cuba, le Bahamas e la Florida sono state distrutte. Negli Stati Uniti del sud, in Florida, Alabama, Georgia, Mississippi e le due Caroline, si sono registrati i danni maggiori nella storia del paese.
Brasile (marzo 2004): il primo uragano che si sia mai formato nell'Atlantico meridionale si è abbattuto sul Brasile con venti a una velocità di circa 90 miglia/h e ha causato più di una dozzina di morti. "I meteoreologi sono letteralmente rimasti a bocca aperta quando hanno avvistato il ciclone di nuvole, con tanto di occhio ben definito, in un bacino oceanico dove non se n'erano mai visti prima".
Giappone, Cina e Penisola Coreana: "Il numero dei tifoni abbattutisi sul Giappone ha superato ogni record, e le tempeste - una alla settimana per tutta l'estate - hanno causato disastri a Taiwan, in Cina e nella Penisola Coreana". (Ibid)
Cina (agosto 2004): Il tifone Rananim, il peggiore degli ultimi 48 anni, ha causato 164 morti e ferito più di 1800 persone nella provincia cinese di Zhejiang. Le autorità meteorologiche cinesi hanno confermato che Rananim è stato il peggior tifone che abbia colpito la Cina dal 1956. Secondo le stime ha mandato in rovina circa 13 milioni di persone...
Stati Uniti (maggio 2003): 562 tornado hanno colpito gli Stati Uniti, il record più alto nella storia, che supera di gran lunga quello precedente di 399 del giugno 1992.(CNN, 3 luglio 2003) http://www.cnn.com/2003/WEATHER/07/03/wmo.extremes/
India (inizi 2003): un'ondata di caldo pre-monsonico ha causato picchi di temperatura compresi fra i 45 e i 49 gradi centigradi (113-120 gradi Fahrenheit), provocando la morte di più di 1400 persone. (Ibid)
Sri Lanka: "piogge violente causate dal ciclone tropicale 01B hanno peggiorato le condizioni meteorologiche e provocato piene e slavine e più di 300 morti". (Ibid)
Europa occidentale (estate 2003): temperature estive straordinariamente elevate. "Non si aveva un giugno così caldo in Svizzera da almeno 250 anni, mentre nella Francia meridionale le temperature sono aumentate rispetto alla media stagionale di 5-7 gradi centigradi (9-13 gradi Fahrenheit). Anche in Inghilterra e Galles non si assisteva a un giugno così caldo dal 1976." (Ibid) Sono state formulate diverse teorie generali sui cambiamenti climatici e meteorologici, ma nessuna di esse spiega in maniera esauriente le cause di queste manifestazioni climatiche così atipiche e irregolari, per non parlare della perdita di vite umane e della distruzione che ha portato alla destabilizzazione di interi sistemi agricoli ed ecologici. Ovviamente queste teorie non menzionano il problema della manipolazione climatica a scopi militari.
La manipolazione climatica praticata dall'esercito americano: il programma HAARP
|
|
|
|
The High-Frequency Active Auroral Research Program (HAARP) con sede a Gokona, Alaska, esiste dal 1992. Fa parte deli nuovi armamenti a tecnologia avanzata sotto il controllo dell' Iniziativa di Difesa Strategica degli Stati Uniti (S.D.I). Approntato dal Laboratorio di Ricerca dell'aviazione , Direzione Veicoli Spaziali, HAARP è un sistema di antenne così potenti da poter creare "modificazioni locali controllate della ionosfera" [lo strato più elevato dell'atmosfera]:
"[HAARP verrà usato] per provocare un cambiamento nella temperatura della ionosfera minimo e localizzato, cosicché le risultanti reazioni fisiche possano essere studiate da altri strumenti piazzati nello stesso sito o nei pressi di HAARP". (sito web di HAARP)
Nicholas Begich -attivista della campagna contro HAARP- lo descrive come:
"Uno strumento tecnologico super potente che emette onde radio in grado di raggiungere aree della ionosfera, si concentrano su di essa e la riscaldano. In seguito le onde elettromagnetiche rimbalzano sulla terra e penetrano qualsiasi cosa - viva o morta che sia." (per info http://www.globalresearch.ca/articles/CHO201A.html )
Rosalie Bertel, scienziata di fama mondiale, definisce HAARP come "un gigantesco impianto di riscaldamento che può causare gravi danni alla ionosfera creando dei buchi, ma anche delle lunghe incisioni sullo strato protettivo che evita che il pianeta sia bombardato da radiazioni mortali". (citato in Chossudovsky, op cit.)
Secondo Richard Williams, fisico e consulente del laboratorio David Sarnoff di Princeton, HAARP è "un atto irresponsabile di vandalismo globale". Williams e altri scienziati temono un secondo stadio segreto in cui HAARP "proietterà ancora più energia nella ionosfera. Ciò potrebbe causare un grave danno nella parte superiore dell'atmosfera in un punto da cui si produrrebbero per anni effetti a rapida diffusione su tutto il pianeta per anni". (Citato in Scott Gilbert, Environmental Warfare and US Foreign Policy: The Ultimate Weapon of Mass Destruction, http://www.globalresearch.ca/articles/GIL401A.html)
HAARP è stato pubblicamente presentato come un programma di ricerca scientifica e accademica. Tuttavia documenti militari degli Stati Uniti sembrano suggerire che l'obiettivo principale di HAARP è di "sfruttare la ionosfera per scopi stabiliti dal Dipartimento della Difesa". (citato in Chossudovsky, op cit).
Senza alcun esplicito riferimento al programma HAARP, una ricerca dell'Aviazione statunitense parla dell'uso di "modificazioni indotte nella ionosfera" come un mezzo per alterare i fenomeni metereologici e disturbare comunicazioni e radar nemici. (Ibid) HAARP può inoltre causare blackout e distruggere le centrali elettriche di intere regioni.
L'analisi delle dichiarazioni emanate dall'esercito statunitense dimostra l'impensabile: la segreta manipolazione dei fenomeni metereologici, dei sistemi di comunicazione e delle centrali elettriche sono un'arma di guerra globale che permette agli Stati Uniti di infastidire e dominare intere regioni del mondo.
Fonte: http://www.vergognatevi.com/blog/articolo.asp?articolo=110
|
RISCALDAMENTO GLOBALE - HOME PAGE
copyright©2000
Tutti i diritti sono riservati